Cosa sono i plotter? 

plotter sono dei dispositivi utilizzati per stampare disegni tecnici di ottima qualità, più precisi e più costosi delle normali stampanti, e suddivisibili in due gruppi: 

  • plotter a penna, utilizzati sia professionalmente che non; 
  • foto plotter, a uso industriale. 

I plotter a penna si dividono inoltre in: 

  • piani 
  • a foglio mobile; 
  • a tamburo. 

La diffusione dei plotter ha subìto una forte accelerazione grazie anche all’abbassamento dei prezzi che ha reso accessibile a molti la possibilità di stampare su formati di carta plotter molto grandi. Inizialmente i plotter servivano, appunto, per stampe di disegni tecnici (come progetti architettonici, prospetti meccanici ed elettrici, cartine geografiche o mappe topografiche, tanto per fare qualche esempio), mentre ora vengono utilizzati anche e soprattutto per la grafica pubblicitaria e per la stampa di materiale promozionale, grazie alle moderne tecnologie che consentono sia di stampare a colori che, addirittura, di ritagliare (plotter da taglio).

Per una resa ottimale è indispensabile acquistare la giusta qualità di carta plotter tenendo conto di quello che sarà il risultato finale soprattutto in funzione del tipo di plotter che si utilizzerà.

Come si presenta, invece, la carta plotter e come viene venduta?

Viene venduta in genere sottoforma di rotolo di carta plotter che può essere carta bianca, indifferentemente lucida o opaca, così come è anche possibile scegliere tra tre tipi di grammatura (60, 80 e 90 grammi) e tra diversi formati.

Ovviamente, in base al prodotto da realizzare, dovrà essere scelto il tipo di carta plotter, da cui dipenderà gran parte del risultato finito: non dimentichiamoci che la carta plotter è utilizzata nei processi di stampa di grandi dimensioni e, per una resa migliore è buona regola acquistare la giusta qualità tenendo conto di quello che sarà il prodotto definitivo, e, aspetto da non sottovalutare, soprattutto in funzione del tipo di plotter che viene utilizzato.